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Alessandro stava disputando una bella seconda manche Superbike al Mugello, ma il dolore lo ha costretto al ritiro. Operazione prevista per il 26 aprile, nell'obiettivo di tornare a Misano in piena forma
Mirko Colombi
22 apr 2021
La foto di copertina raffigura un arto superiore, tatuato, con il pugno chiuso, ma non del tutto. Si tratta del braccio destro di Alessandro Delbianco, protagonista nell'ELF CIV del Mugello, in una classe Superbike che ha regalato emozioni e spettacolo.
Ottavo in qualifica, sesto in Gara 1 del sabato, il pilota del team DMR Racing ha guidato la Honda CBR RR-R Fireblade stringendo i denti, sino a portarla in zona punti nella prima delle due corse previste. Il giorno dopo, il numero 52 era tra i candidati al successo, però qualcosa non ha funzionato.
Proprio il braccio destro: è tuttora gonfio, contratto. Sembra di vedere un mix tra una foto di Rambo e Jay Cutler - famoso culturista body builder americano, vincitore di Mister Olympia - tanto è impressionante e malandato. Durante la manche domenicale, mentre si giocava il podio, il romagnolo è stato costretto al ritiro, come è costretto ad un intervento chirurgico, previsto il giorno 26 aprile. La tappa di Misano non è così distante ed è meglio arrivare in piena efficienza, senza una presunta sindrome compartimentale.
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