Il pilota belga Eric Palante è stato trovato morto lungo la pista
Pubblicato il 11 gennaio 2014, 12:26
SourceURL:file://localhost/Users/moccialuigi/Desktop/morto.doc @font-face { font-family: "Times New Roman"; }@font-face { font-family: "MS 明朝"; }@font-face { font-family: "Cambria"; }p.MsoNormal, li.MsoNormal, div.MsoNormal { margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 12pt; font-family: Cambria; }table.MsoNormalTable { font-size: 10pt; font-family: "Times New Roman"; }div.Section1 { page: Section1; }
Alle 8.30 di venerdì mattina il camion scopa dell’organizzazione ha ritrovato il corpo senza vita di Eric Palante, pilota belga neppure cinquantenne che stava partecipando alla sua undicesima Dakar. Lo sfortunato motociclista belga è stato trovato al chilometri 143 della speciale di ieri, la sua moto aveva qualche danno ma niente di particolarmente grave. Le cause della sua morte sono ancora incerte, un ruolo fondamentale potrebbe averlo giovato la stanchezza accumulata nelle prime cinque, massacranti giornate della Dakar 2014. Solo l’autopsia potrà chiarire i motivi del decesso dello sfortunato motociclista di Liegi, che nel perfetto spirito amatoriale era iscritto nella categoria “malles moto” quella per i piloti senza alcuna assistenza.
Iscriviti alla newsletter
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Commenti
Loading
Motocross: Lupino e Cairoli tedofori per Milano Cortina 2026
I due piloti della Ducati protagonisti del Viaggio della Fiamma Olimpica, con Lupino primo ad uscire dal palazzo del CONI e Cairoli ad accendere il braciere a Palermo
Sulle orme di “Monsieur Dakar”: Price punta al successo anche con le auto
Dopo aver vinto due volte in moto, Toby disputerà la Dakar 2026 con la Toyota ufficiale provando a diventare il quarto a trionfare sia con le due che con le quattro ruote
Insieme per passione
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.