Non fa sconti Jeremy Seewer (Yamaha) che con la sua guida spettacolare e al tempo stesso veloce si aggiudica il miglior tempo della classe regina, volando sul tracciato del Mottaccio del Balmone, col pubblico che applaude i suoi numeri sui salti. 

Tim Gajser dopo la scivolata che lo ha visto protagonista a metà turno

Gajser a terra, secondo, Lupino nono

Lo svizzero mette sotto pressione la tabella rossa che dopo aver centrato il miglior tempo nelle prove libere, incappa in una caduta innocua e chiude al secondo posto; Tim Gajser (Honda) precede a sua volta Pauls Jonass (Husqvarna) e un sorprendente Jeremy Van Horebeek che piazza la Beta al quarto posto, davanti all’australiano Mitch Evans (Honda) e a Maxime Renaux (Yamaha), anche lui acrobatico sui santoni di Maggiora. Alessandro Lupino (Beta) riesce a centrare la top ten con il nono miglior crono, davanti ad Alberto Forato (GasGas), undicesimo e all’ottimo Filippo Zonta (GasGas) quattordicesimo. 

Un ottimo inizio per Alessandro Lupino, nono nelle prove cronometrate

Italiani fuori dalla top 10

In MX2 sarà il giovane danese Mikkel Haarup a partire davanti a tutti nella gara di qualifica, il pilota della Kawasaki chiude il turno cronometrato davanti a Tom Vialle (KTM) che acciuffa il secondo tempo nel finale della sessione, scalzando i due connazionali, Tom Guyon (KTM) e Thibault Benistant (Yamaha). Sorprendente il quinto tempo dello sloveno Jan Pancar (KTM) che ha la meglio sulla tabella rossa Jago Geerts (Yamaha). Undicesimo crono per Mattia Guadagnini (GasGas) e tredicesimo per Andrea Adamo (GasGas). Chiude al ventesimo posto Valerio Lata con la sua

La spettacolare guida di Thibault Benistant, questa volta più veloce del suo capitano Geerts.