Sidecarcross mondiale: Giraud paralizzato

Brutto incidente per il francese, sei volte campione nazionale: frattura della colonna vertebrale e un polmone perforato. Non camminerà più

Sidecarcross mondiale: Giraud paralizzato

Fiammetta La GuidaraFiammetta La Guidara

Pubblicato il 17 luglio 2019, 10:32

Verdetto drammatico per Valentin Giraud, il pilota francese di sidecarcross, rimasto vittima di una brutta caduta durante il GP di Markelo, nei Paesi Bassi, valevole per il mondiale di Sidecar.

Il 29enne, sei volte campione nazionale e trenta volte vittorioso nel mondiale, è caduto a terra e non aveva riportato nessuna ferita ma è stato colpito dagli altri piloti che sopraggiungevano e che non sono riusciti ad evitarlo. In equipaggio con Haller, Giraud era in terza posizione e il gruppo alle loro spalle era numeroso.

Il personale medico non ha impiegato molto per emettere una diagnosi terribile: a colonna vertebrale di Valentin si è fratturata e la vertebra D12 si è letteralmente sbriciolata. Inoltre Valentin ha riportato la frattura di sei costole e la perforazione di un polmone. Essendo danneggiato anche il midollo, allo stato attuale della scienza non camminerà più.

UNA SENSAZIONE ORRIBILE - A distanza di una settimana è lo stesso Valentin Giraud a dare notizie attraverso il proprio profilo social.

“E’ passata una settimana da quando ho subito un intervento chirurgico dopo la caduta all'inizio della seconda manche del GP d'Olanda”, scrive Giraud. “Sei costole fratturate e 2 vertebre rotte di cui la D12 in briciole, ma la cosa più grave è il midollo spinale...
Posso dirvi che ho passato la settimana più lunga e doloroso della mia vita .... è orribile la sensazione che più della metà del tuo corpo non funziona più e quel poco che rimane ti fa male!!!
Sono rimasto estremamente sorpreso e felice nel vedere che il mio incidente ha colpito così tante persone. Abbiamo ogni giorno in mente le competizioni, ma dopo questo incidente ho capito che non sarà più così e questo ci riporta alla realtà”.

Valentin Giraud ha annunciato le dimissioni imminenti dall’ospedale di Enschede, nei Peasi Bassi, per fare ritorno nella sua Francia, dove continuerà la riabilitazione.

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