Il Supercross delle sorprese promuove Webb

Il giovane pilota della KTM trionfa ad Anaheim. Tre vincitori differenti in tre tappe, e tra loro non ci sono Roczen, Tomac, Musquin e il campione in carica Anderson

Il Supercross delle sorprese promuove Webb

Mirco MelloniMirco Melloni

Pubblicato il 23 gennaio 2019, 12:11 (Aggiornato il 23 gennaio 2019, 14:54)

È il Supercross delle sorprese: anche la seconda gara di Anaheim, terza tappa stagionale, ha avuto un vincitore a sorpresa come Cooper Webb (nella foto di Simon Cudby), pilota della KTM che non aveva mai trionfato nella classe regina. Barcia, Baggett e Webb sono stati i tre vincitori, quindi non è ancora arrivato il momento del campione in carica Jason Anderson, di Marvin Musquin o Eli Tomac, e nemmeno di Ken Roczen, che comunque si mantiene al comando della classifica grazie alla regolarità.

Regolarità: proprio questa sembra la parola d'ordine per i big, che hanno iniziato guardinghi per evitare errori e soprattutto per stare lontani dagli infortuni. Ad Anaheim, dove si è corso con la formula della cosiddetta Triple Crown, Webb ha vinto Gara 1 e Gara 2 precedendo rispettivamente Roczen e Musquin, e nella terza – dominata da Tomac – il ventitreenne originario del North Carolina è stato terzo.

Anderson: in netta difficoltà è invece Jason Anderson, campione in carica. Il pilota dell'Husqvarna sembrava essersi ridestato a Glendale, ma il ritorno ad Anaheim l'ha riportato nelle retrovie, e in California ha chiuso al nono posto, subito davanti a Justin Barcia, l'altra delusione della tappa. In classifica, Roczen guida con 63 punti, a breve distanza sono Tomac (61), Webb (57), Barcia e Musquin (56) e Wilson (52), mentre Anderson è settimo con 46. 

 

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