La Kawasaki ha svelato i modelli 2011 delle sue cross KX250F e KX450F.

Le novità più importanti riguardano la 250, sulla quale è stata montata l’alimentazione elettronica, senza batteria. Il monocilindrico a quattro tempi della MX250F è stato inoltre profondamente rivisto, per andare incontro alle esigenze dei piloti. Il propulsore è un monocilindrico a quattro tempi di 249 cc (77,0 x 53,6 mm le misure di alesaggio e corsa), raffreddato a liquido ed ottimizzato per le prestazioni agli alti regimi. L’alimentazione è affidata ad un corpo farfallato da 43 mm (con cui si risparmiano 600g di peso rispetto al carburatore) mentre la distribuzione è a doppio albero a camme in testa, con alzata valvole (in titanio) aumentata.

Cambia la candela, mentre il condotto di aspirazione è stato riprogettato e ha un volume maggiorato del 10%. Sono più corti i rapporti della trasmissione finale che passa da 13/48 a 13/50, sempre per cercare coppia ai medi, il cambio è stato rivisto per garantire innesti migliori ed è stata rivista anche la termica: il pistone ha un nuovo cielo e l’altezza del cilindro è stata ridotta da 36,5 a 36,3 mm ed è aumentato anche il rapporto di compressione. Lo scarico è diverso, così come sono cambiati i radiatori, ora più robusti. Per quanto riguarda la ciclistica, il telaio resta sostanzialmente invariato rispetto al modello 2010 con la sola novità delle staffe di supporto per il montaggio del motore, precedentemente in alluminio, ora assottigliate e costruite in acciaio. La grossa novità è la forcella Showa con sistema SFF (Separated Function Front Fork) con le funzioni di smorzamento e di ammortizzazione separate. Lo stelo sinistro ospita il gruppo ammortizzante, mentre la molla è presente sul solo stelo destro.

Solo affinamenti invece per la KX450F, sulla quale sono state riviste le sospensioni, e particolari del motore come pistone e scarico.

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