Husqvarna al salone di Milano, sbalordisce presentando ben 4 modelli: SM 125, 450, 510 R e la novità assoluta, SM 630, tutte e quattro, secondo quanto dichiara la casa, preparate seguendo tre linee guida fondamentali: prestazioni, sicurezza e affidabilità.

La SM 125 è stata progettata e pensata per chi si avvicina per la prima volta a questo tipo di moto, una perfetta entry level con carburatore elettronico ECS, e rispetta la normativa anti inquinamento Euro 3 ed è lo stesso che è stato montato sulla WRE 125.

Le cugine SM 450 e 510 R, sono nate con i progressi fatti nello sviluppo del reparto corse, hanno una ciclistica completamente rinnovata con motori ad iniezione elettronica con doppio impianto di silenziatore dello scarico che dona alla moto una linea accattivante e un sound unico.

La SM 630, è il fiore all’occhiello della casa. Infatti con questo modello hanno provato a rendere il mezzo più vicino possibile a quelle da gare senza lasciare da parte la comodità e la usufruibilità quotidiana. La 630 è un evoluzione della 610 con ciclistica e motore migliorati e le carrozzerie sono completamente nuove e conferiscono alla moto un look molto più slanciato, lineare ed aggressivo. Sella, serbatoio, fianchetti laterali, convogliatori, e parafanghi anteriore e posteriore hanno un nuovo disegno.

In particolare la sella ha un nuovo schiumato a doppia densità per assicurare un maggior confort a pilota e passeggero anche su percorrenze medio-lunghe. Al momento le due colorazioni disponibili sono la bianca e alluminio e bianca e nera. La prima più sobria ed elegante con adesivi e convogliatori con il sistema “in-mould” e la seconda più sportiva e le carene verniciate. Ma la novità principale del nuovo SM 630 è nel motore ora da 600 cc, lo stesso montato sulla TE 630.