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15 set 2009
Dalla Suzuki arriva una stradale tuttofare. Per guidare rilassati nei viaggi, andare in ufficio e raggiungere il passo di montagna preferito. Si chiama Suzuki GSX1250FA, è una delle novità della Casa di Hamamatsu per la prossima stagione ed è una carenata studiata per essere utilizzata sempre.
Cuore della GSX1250FA è un 4 cilindri in linea ad iniezione elettronica da 1255 cc, dotato di grande coppia (vista la cilindrata) e, assicurano i tecnici Suzuki, dall’erogazione particolarmente fluida. Il propulsore è dotato di contralbero per smorzare le vibrazioni, ed è equipaggiato col sistema Suzuki Dual Throttle Valve (SDTV) che, grazie alla presenza della doppia valvola a farfalla, offre una risposta al comando del gas molto morbida e contribuisce al contenimento dei consumi e delle emissioni. Inoltre c’è anche il sistema PAIR (Pulsed Air), che immette aria fresca nel sistema di scarico, abbattendo l’emissione degli idrocarburi incombusti e del monossido di carbonio.
Questo quattro cilindri è ben celato da una carenatura dotata di grande e protettivo cupolino dotato, dietro al quale c’è un manubrio alto, che ben si sposa con l’estetica e soprattutto l’impostazione di questa moto. Il telaio è di tipo tubolare in acciaio, mentre il reparto sospensioni vede all’anteriore una forcella a steli tradizionali da 43 mm ed un monoammortizzatore regolabile nel precarico della molla.
La frenata è invece assicurata da un doppio disco anteriore da 310 mm e da un disco singolo posteriore da 240 mm, assistiti dal sistema ABS elettronico. Inutile dire che questa moto derivi dalla Bandit 12000. Anzi, in pratica è la stessa moto dotata di carena. Per quanto riguarda il prezzo, infine, sembra che per acquistarla non si dovrà sborsare più di 10.000 euro.
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