Serviva un successo a Donington per riscattare il sesto posto di Sepang. E’ arrivato ed è stata una vera e propria “mazzata” per gli avversari. Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti), ha condotto la gara Supersport in terra inglese dal primo all’ultimo giro.

IL PIU’ FORTE - Una vittoria di forza, arrivata dopo un forcing durato più di 18 giri e un finale in cui il turco è riuscito a controllare piuttosto agevolmente il tentativo di recupero di Patrick Jacobsen. Questa vittoria permette al campione del mondo in carica di allungare il suo vantaggio in classifica su Krummenacher e sullo statunitense.

BRAVO JACOBSEN - Il vice-campione del mondo in carica, alfiere Honda, ci ha provato fino all’ultimo: liberatosi della “compagnia” dell’altra Kawasaki di Krummenacher, Jacobsen ha provato ad annullare il gap di due secondi su Sofuoglu ma alla fine si è dovuto accontentare della piazza d’onore, davanti allo svizzero che ora deve recuperare 26 punti in classifica dal leader e compagno di scuderia.

BALDOLINI IN RIMONTA - Fuori dal podio il padrone di casa, Gino Rea (MV Agusta), che nel finale ha avuto la meglio sugli altri connazionali Stapleford (alla guida dell’unica Triumph iscritta alla gara) e Smith (Honda), bravo a risalire forte nelle ultime battute di gara. Quest’ultimo è passato sul traguardo con pochi decimi di vantaggio su Alex Baldolini: l’alfiere MV Agusta, settimo, si è rivelato il migliore degli azzurri anche grazie ad una bella rimonta dopo una partenza così così. 

ZACCONE VINCE LA GARA EUROPEA - Alle sue spalle la MV ufficiale di Cluzel, poi il vincitore di Sepang, Ayrton Badovini (Honda) e Lorenzo Zanetti, che chiude la top ten. Caricasulo è finito undicesimo, seguito da Alessandro Zaccone (Kawasaki) che si è aggiudicato la gara dell’Europeo. Da segnalare il ritiro di Gamarino a causa di un problema tecnico mentre si trovava in lotta per la top ten.