Kawasaki saluta Rea, si chiude un’era della SBK

A fine stagione le strade del nord irlandese e della casa giapponese si separeranno, dopo 6 titoli mondiali Rea lascia KRT: Yamaha lo attende

Kawasaki saluta Rea, si chiude un’era della SBK
© GPAgency

Era solo questione di attendere l’annuncio ufficiale, che le strade di Jonathan Rea e di Kawasaki si sarebbero separate al termine della stagione 2023 era ormai certezza. Con il saluto al proprio campione Kawasaki volta pagina chiudendo un era che ha visto il binomio Rea/Kawasaki dominare per ben sei stagioni.

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Una squadra da record

Quando nel 2015 Jonathan Rea è approdato per la prima volta sulla Kawasaki Ninja ZX-10R affiancando il già iridato Tom Sykes in pochi avrebbero immaginato che quel giovane nord irlandese avrebbe riscritto la storia della Superbike. Con ancora metà stagione da disputare in sella alla Ninja Jonathan Rea vanta un palmares incredibile in coppia con la “verdona": 104 vittorie, 72 secondi posti e 38 terze posizioni. In 262 partenze con la Ninja nelle ultime nove stagioni Jonathan Rea ha un incredibile percentuale di 81,6% gare finite sul podio che sale a sfiorare l’88% nelle sei stagioni in cui ha conquistato il titolo. Se prima del suo arrivo in Kawasaki i record di Carl Fogarty e Troy Bayliss sembravano irraggiungibili, Jonathan Rea e Kawasaki hanno riscritto la storia di questo sport.

Una famiglia vincente

Nonostante abbia 36 anni, Jonathan Rea si sente ancora in gradi di poter lottare per il titolo ma in questo momento, anche per le scelte di Dorna del passato, la Kawasaki non può garantirgli quello che chiede. La scelta di cambiare squadra nonostante con il team Provec si sia sempre sentito in famiglia è dunque solo volta a provare a continuare a lasciare il segno nella SBK

"Lascerò KRT alla fine della stagione. Voglio ringraziare tutti quelli di KMC e KRT per aver creduto in me e avermi dato l'opportunità di mettermi alla prova al più alto livello. Ho imparato e sono cresciuto tanto come persona e come pilota dal primo giorno in cui sono salito sulla Kawasaki Ninja ZX-10R Superbike.
Vincere sei campionati WorldSBK consecutivi sarà sempre il momento più significativo del mio percorso con Kawasaki; ma saranno anche i ricordi incredibili, le lezioni di vita e le risate che porterò con me nel futuro. E, di sicuro, la nostra missione è completare la stagione 2023 con la stessa forza e con lo stesso impegno che abbiamo sempre dimostrato.
Ora, guardando indietro al nostro viaggio, mi riempie di orgoglio per la gioia e la felicità che abbiamo portato ai fan di Kawasaki e ai proprietari di Kawasaki in tutto il mondo. Questo non è un addio, perché non si dice addio alla famiglia, ma è semplicemente la fine di questo incredibile capitolo. Auguro a tutti al KRT buona fortuna per i capitoli che sicuramente seguiranno. Ci vediamo in pista".

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