SBK, Ducati-Bautista: è (ri)fatta

Dopo due anni spesi in Honda, lo spagnolo tornerà nel team Aruba, squadra con cui nel 2019 debuttò nel Mondiale delle derivate di serie, centrando vittorie a ripetizione

SBK, Ducati-Bautista: è (ri)fatta
© GPAgency

Mirko ColombiMirko Colombi

20 ago 2021 (Aggiornato il 21 ago 2021 alle 10:08)

Ciò che si ventilava da settimane e quanto anticipato nei giorni scorsi si è avverato: Alvaro Bautista e Ducati si ricongiungono, slglando un accordo che li legherà per la stagione SBK 2022. Lo spagnolo, 37 anni da compiere il 21 novembre, debuttò nel 2019 con lo stesso team che lo riaccogliera: l'Aruba Racing Factory (che ha appena lasciato Scott Redding, passato in BMW) strettamente collegato a Boro Panigale. La foto di copertina è appositamente dedicata.

Cioè, la squadra con cui vinse di più in tutta la sua lunga carriera. Sedici manche di tappa, dominio della classifica sino a circa metà stagione, prima di cedere le armi a Johnny Rea su Kawasaki. Però, malgrado la sconfitta, il numero 19 resta colui ad aver regalato il numero di successi maggiormente consistente alla V4 R.

Motocicletta che ritroverà ed assolutamente differente della sua attuale Honda CBR RR-R. Sebbene l'impegno fosse e rimanga altro, tra Bau Bau e la Fireblade non è mai scoccata una vera e propria scintilla d'amore. Ad oggi, il binomio Alvaro-HRC ha colto un solo podio, nel 2020 ad Aragòn. Invece, con la Rossa molto meglio. L'intenzione delle parti è ripetere quanto sopra ed ancor di più.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Canet: "La SBK? Quando vedi piloti meno veloci di te passare in MotoGP inizi a pensarci"

Aron sulle voci legate al suo futuro: "Magari compirò il salto da campione Moto2. Ducati e BMW due ottime moto, potrei fare bene con entrambe e vincere il più possibile"

SBK, Donington da incubo per Van der Mark: BMW si scusa con Michael

Tra cadute e problemi tecnici l'olandese ha vissuto un round assolutamente da dimenticare, ricevendo anche le scuse del Direttore Tecnico Gonschor
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi