A Jerez, nella Superpole della Superbike, due Kawasaki davanti a tutti, quella del solito Sykes, l'uomo da battere in Superpole, e Rea, l'uomo da battere nel mondiale. Ottimo terzo posto di Giugliano, che a Jerez è più veloce del suo compagno di squadra, Davies, solo sesto, alle spalle della R1 di Lowes e della Fireblade di Hayden.

TOM SYKES - "Sono veramente molto contento della mia prestazione, anche perché non pensavo di essere così competitivo, in quanto con le gomme da gara non ero velocissimo. Con le gomme da tempo, invece, è cambiato tutto, perché la moto ha funzionato meravigliosamente. Quando ho iniziato la superpole ridevo dentro il casco! Ho commesso un errore in scalata ma questo non ha penalizzato la mia prestazione. È stato un giro incredibile e me lo sono goduto!".

JONATHAN REA - "Nelle prove libere non ho mai avuto una messa a punto perfetta. Questa mattina, però, ho trovato delle soluzioni ai problemi e in qualifica ho fatto un buon giro. Sykes e Davies hanno un buon passo gara, quindi non so cosa potrà accadere...".

9 PILOTI IN 3 DECIMI DI SECONDO - Le Kawasaki sembrano su un altro pianeta, però la gara 1 di Jerez si preannuncia molto combattuta, perché il terzo classificato (Giugliano) e l'undicesimo classificato (Van der Mark) sono separati da circa tre decimi di secondo. Insomma, sulla pista spagnola sono molti i piloti competitivi, in sella a moto diverse. Nelle posizioni di vertice, infatti, ci sono la Yamaha YZF-R1 (Lowes) e la Honda CBR1000RR Fireblade (Hayden) ma la BMW S 1000 RR di Torres e la MV Agusta F4 di Camier non sono lontane.

Qui potete leggere la classifica della superpole della Superbike.