Purtroppo, il comunicato stampa rilasciato dal team Alstare Yamaha parla chiaro: il manager Francis Batta non potrà recarsi a Donington Park, sede del quarto round stagionale SBK. Il professionista belga ha seguito i consigli del suo medico curante: meglio riposarsi ed effettuari ulteriori controlli, relativi all'intervento già effettuato al cuore ed alla spalla, avvenuti nei mesi scorsi.

Francis ce la stava mettendo tutta, infatti, nelle tappe precedenti di Aragòn, Estoril e Misano era regolarmente nel box a sostenere il lavoro dei meccanici e del pilota, il francese Christophe Ponnson. Però, mentre tornava dalla trasferta romagnola, un malore lo ha colto di sopravvento.

Per fortuna, è stato aiutato sul posto e, una volta tornato nella sua dimora, ha effettuato visite e controlli del caso. Il cardiologo personale di Batta ha consigliato assoluto riposo e la rinuncia alla presenza in Inghilterra dove, invece, la squadra è presente nel paddock.

Cuore indomito

La passione di Batta è difficila da eguagliare. Al di là che il motosport rappresenti il suo lavoro, il lato sentimentale prevale spesso sul tutto il resto. Sì, Francis ama il motociclismo e adora seguire le azioni direttamente dal posto in cui si corre. Lo ha sempre fatto e vuole continuare.

Tuttavia, nel caso di Donington Park, è meglio aspettare un attimo. Il doppio intervento di bypass aortocoronarico a cui è stato sottosto nello scorso novembre, richiede ulteriori approfondimenti. Meglio evitare rischi, pensare a guarire e programmare le prossime uscite. 

Che, glielo auguriamo, potrebbero partire presto. Nel frattempo, il tenace ed esperto belga farà il tifo per il team Alstare Yamaha, formazione di cui è manager, per un contatto diretto casa-paddock. Dove il fisico non può arrivare, lo farà il suo cuore. Cuor di leone.

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