Portimao: Scassa ha detto no

Il toscano del Team Pedercini è risalito sulla Kawasaki ma il dolore al femore fratturato a Misano gli impedisce di guidare
Portimao: Scassa ha detto no

4 lug 2014

Luca Scassa ha detto no. L’italiano, che due mesi fa si è rotto il femore destro al Mugello durante i test con la ART, ha provato a tornare in sella alla Kawasaki del team Pedercini nel primo turno di prove libere di Portimao ma ha deciso di non correre. “Fa troppo male”, ha detto l’aretino. “Ho provato a stringere i denti ma mi si annebbiava la vista”. Scassa, 23esimo nelle libere, lascia quindi la propria Kawasaki nella mani di Riccardo Russo, che già l’aveva guidata a Misano e che era venuto a Portimao per sostituire nuovamente il connazionale nel caso non fosse stato in grado di guidare. “Proverò nuovamente a guidare la prossima settimana a Laguna Seca” ha continuato Scassa. “Farò come oggi il primo turno di prove libere e poi deciderò. Se non ci riuscirò vorrà dire che tornerò in sella a settembre”. Giulio Fabbri

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