ISTANBUL - Venerdì 13 da incubo ad Istanbul. Il primo turno di prove dalla Superbike ha visto cadere numerosi piloti (per colpa della pista molto scivolosa), quasi tutti finiti al Medical Center. Il primo è stato Leon Camier, arrivato in Turchia con un grosso ematoma sul collo e le ultime dita della mano destra con poca sensibilità (in seguito alla caduta del Nurburgring dove ha picchiato forte il gomito).

Il britannico della Suzuki è stato protagonista di un brutto highside alla curva 8 nella quale ha picchiato la gamba destra. Per lui una presunta frattura a piede e tibia e per questo motivo è stato portato in ospedale per ulteriori verifiche. Highside anche per Carlos Checa, che è caduto a oltre 190 km/h alla curva 2.

Lo spagnolo ha picchiato spalla e polso sinistri ed è ancora sotto osservazione in clinica mobile. Brutta botta anche per Ayrton Badovini, che è stato lanciato dalla sua Ducati alla curva 12 ed ha picchiato molto duramente la caviglia sinistra. Caduta anche per il terzo ducatista, il tedesco Max Neukirchner, che si è rotto la mano destra e sicuramente non correrà domenica.

Chi non correrà è anche Loris Baz, arrivato in Turchia ma dichiarato unfit dai medici. Il francese della Kawasaki ha una sospetta frattura della quarta vertebra toracica (infortunata nella caduta in prova al Nurburgring) ma è in giro per il paddock col lo scooter, come se nulla fosse, dicendo che è una vecchia frattura. Ai medici però questa tesi suona strano e per questo non gli hanno dato l'ok per provare e correre.

g. f.

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