I tempi al momento non sono ancora maturi per vedere una vera e propria fusione di due specialità così diverse tra loro come Velocità ed Endurance (anche se le ultime stagioni dell’EWC ci hanno insegnato che le gare, soprattutto le 24h, sono delle gare sprint all’interno di una gara endurance), ma il MotoAmerica ha deciso quest’anno di proporre la sua versione “Endurance-style” di due gare.

I pit stop in Supersport

Oltre alla 200 miglia di Daytona, gara di apertura della Supersport, due appuntamenti saranno “Endurance”, non per la durata delle gare in sé ma piuttosto per la possibilità di vedere i pit stop per rifornimento e cambio gomma posteriore. Questi due appuntamenti saranno al Barber Motorsport a maggio e a Laguna Seca a luglio, distanza di gara e numero di giri totali non sono ancora stati definiti ma le gare prevederanno un pit stop, come annunciato alla stesura del calendario lo scorso novembre.

La Direttrice delle Operazioni del MotoAmerica Niccole Cox spiega che non è necessario che i team effettuino le operazioni di rabbocco benzina e cambio della gomma posteriore, ma il pit stop è necessario affinchè il team possa scegliere la propria strategia (cambio gomma posteriore senza rifornimento, rifornimento ma senza cambio gomma, cambio gomma anteriore, qualsiasi combinazione di cambio gomme e rifornimento o nessun cambio gomme e nessun rifornimento).

La presenza delle due gare “Endurance-style” nella Supersport 2023 dà inoltre l’opportunità a quei team che non hanno partecipato alla 200 miglia di Daytona dello scorso anno di iscriversi alla 200 miglia di quest’anno e fare pratica sui pit stop in vista delle gare di Barber e Laguna Seca che prevedono questa novità.