Max Biaggi torna a casa: "Correre ancora? Magari no"

"Sono felice. Non ho ancora pensato se tornerò a correre, magari! Magari no! Vedremo! L'importante è guarire", ha detto Biaggi, dimesso dal San Camillo
Max Biaggi torna a casa: "Correre ancora? Magari no"

Fiammetta La GuidaraFiammetta La Guidara

28 giu 2017 (Aggiornato alle 15:16)

E' apparso dimagrito e si capiva che faceva fatica a parlare, Max Biaggi, quando ieri pomeriggio alle 17.15 è uscito dall'ospedale San Camillo di Roma dopo 18 giorni. Le 9 costole rotte e il polmone perforato si fanno sentire. E ci fanno capire quanto deve essere stato male in tutti questi giorni dopo l'incidente al Sagittario di Latina dello scorso 9 giugno.

Ma Max non ha perso il sorriso. Anzi, lo ritrova. "Sono felice, felice. Vado a casa", dice. "Non credo che andrò a Montecarlo. Per ora penso di rimanere a Roma".

"Sto bene, decisamente voglio ringraziare tutta l'equipe del Centro di rianimazione che mi ha accudito e il professore Cardillo che mi ha operato e in pratica mi ha salvato anche la vita, e non è da poco. Oggi è una bella giornata e sono felice", ha aggiunto Max Biaggi, che è uscito dall'ospedale accompagnato dalla fidanzata Bianca Atzei e dal papà Pietro.

Alla domanda se continuerà a correre, Biaggi ha risposto: "Non ho ancora pensato, magari! Magari no! Vedremo! L'importante è guarire". Poi, indicando la compagna, ha aggiunto: "E' preoccupata, perché ho detto così.

"I tifosi sono stati fantastici e mi sono stati vicini in questi lunghi 17 giorni in cui non mi potevo muovere ed ero sul letto della rianimazione, non mi hanno fatto sentire solo", ha aggiunto Biaggi prima di rientrare a casa.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

EWC Bol d’Or Q2: Suzuki in pole con record di Masson!

I campioni in carica si confermani davanti a tutti nelle qualifiche disputate sulla pista francese, con il nuovo record sotto il muro dell’1’51. A seguire BMW e Honda

CIV, Zannoni al Mugello con Broncos: "Più forte vado, più porte si aprono"

Kevin correrà con la Ducati bicilindrica della squadra di Luca Conforti: "Sarò supportato al meglio da un grande potenziale: voglio guadagnarmi un posto nel Mondiale"