Semafoto verdeperMarcComa: lo spagnolo è il favorito alla Dakar, dove punta a conquistare la sua quinta vittorianellaDakar, che sarebbe ancheil 14°successo consecutivoperKTM.
Tuttofinisce, ma sembraparticolarmentedifficile prevederechi fermeràla successione di vittorie siglate daKTMallaDakar. L'anno scorso, la mossaCyrilDespresdi passare ai rivali di Yamahaha portatosolo a unbreveduelloal verticetraiduecostruttori. MarcComasi era portato ben presto a distanza di sicurezza dai suoirivali più pericolosi: la minaccia rappresentata daDesprese da JoanBarreda suaHonda si è gradualmente dissolta a sparire nel giornodi sosta. Il pacchetto dimotoaustriachesi è trovato di nuovo inuna posizione di forza, e non solo perchéildetentore del titolo, che ha dimostratoil suo talentoper tutta la stagione-coronato dal sestocampionato del mondo- non ha più il pericoloso rivale CyrilDespres, ora passato alle auto. Alle spalle diMarcComa, i suoi compagni di squadradanno aKTMun senso di sicurezzanelcaso in cui ilfortefavoritosubisca un grossoinconveniente: JordiViladomseRubenFariahanno concluso in seconda posizione rispettivamente nel 2014e nel 2013, mentreil quarto pilotateam ufficiale, SamSunderland,2 ° nelrecenteRallydel Marocco, sta emergendo comeuna stella nascentenella disciplina.Nonostantel'esibizione di forza diKTM nel corso deglianni, con13 vittorieconsecutive, la capacitàdi reagire dei rivali sembra sempre piùprobabile. HRCha vintodue tappedelcampionato del mondodavanti aComa(Abu Dhabi, Qatar). AllaHonda, tutti si aspettano che JoanBarredasia protagonista di una gara senza errori. Sedovesseprendere il comando, potrebbe usare la suaesperienza pergestire il vantaggioe metterepressione suComa. Questo ruolopotrebbeessere svoltodaic ompagni di squadra portoghesi, PaoloGonçalveseHelderRodrigues, 2 ° e4 °nel Campionato del Mondo. Hondaha ancheun belgruppo dioutsider, e i loro rivaligiapponesi su Yamahahanno alcunebuone cartenella manica. Sottodiversebandiere, la Casa dei Tre Diapasonporteràin garaconOlivierPain(3 °nel 2014) e JuanPedrero(5 ° nel 2011 e2013),FransVerhoeven, MichaelMetgeoAlessandroBotturi(8 ° nel 2012). La grande sorpresapotrebbe anchevenire daSherco, che ha destato sorpresa lo scorso annovincendodueprove speciali. Guidata daAlainDuclos e con i ritorno diFabienPlanet(12° nel 2007), che vuolelasciare il segno, dopo una grande carrieranell'Enduro, il costruttorefrancesepensa di averebuone possibilità didare filo da torcere aifavoriti.
MXGP: Cairoli e Matterley una lunga storia d’amore
20 anni di carriera e di gare in Gran Bretagna, con 9 podi e 6 successi conquistati nella sola Matterley Basin, una pista dove il siciliano si è sempre espresso al suo meglio
Un infortunio in allenamento esclude il veneto dal dodicesimo Gran Premio della stagione, l’MXGP di Gran Bretagna. Ducati in gara comunque con due piloti, con Seewer e Cairoli
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