MXGP: fine dell’era Luongo

Dopo 50 lunghi anni di carriera, Giuseppe Luongo va in pensione. Da pilota a promoter, una vita dedicata allo sport, con lui il motocross è arrivato in tutto il mondo

MXGP: fine dell’era Luongo
© Infront Moto Racing

Lorenzo RestaLorenzo Resta

Pubblicato il 11 dicembre 2025, 10:32

Nel corso della riunione del Consiglio di Amministrazione di Infront Moto Racing, Giuseppe Luongo ha annunciato il suo ritiro dalla carica di Presidente, al suo posto è stato nominato come nuovo Presidente di Infront Moto Racing il figlio David che avrà il compito di garantire continuità e stabilità all'interno della MXGP.Dopo 50 anni, la stagione 2026 sarà quindi la prima senza Giuseppe Luongo.

Con Viegas e Harry Everts @Infront

Da pilota a promoter, 50 anni di carriera irripetibile

Prima pilota per 8 anni e poi proprietario del team ufficiale Suzuki tra il 1989 e il 1992, con tra i piloti un giovane Stefan Everts. Durante i suoi 42 anni di carriera come promoter del Campionato del Mondo di Motocross, Giuseppe Luongo ha organizzato più di 800 eventi tra Campionati del Mondo, Campionati Europei e Gran Premi delle Nazioni. E’ stato il fondatore e promotore del Campionato Europeo come lo conosciamo oggi, è il fondatore del Campionato del Mondo FIM di SuperMoto, è stato il fondatore e promotore del Campionato del Mondo FIM Femminile, dei Masters of Motocross e del Campionato del Mondo di Supercross.

Con il CEO di Infront Blatter @Infront

da 50 anni nel Motocross iridato

Giuseppe Luongo: "È una giornata piena di emozioni per me perché è ciò che desideravo da qualche anno, ma allo stesso tempo sento che mi manca una parte di me e sto dicendo addio alla mia famiglia. D'altra parte la mia passione e il mio amore per il Motocross rimarranno e sicuramente continuerò a seguire tutti i Campionati tramite MXGP-TV.com e sarò sempre pronto con la mia esperienza a dare consigli ogni volta che me li chiederanno. Il mio ritiro dal Motocross mi permetterà ora di dedicare più tempo alla mia famiglia e alle mie altre passioni. È indubbio che la continuità di Infront Moto Racing è in ottime mani e continuerà a svilupparsi, mio ​​figlio David e Daniele Rizzi con il resto del team Infront Moto Racing hanno già dimostrato le loro capacità e anche il fatto che siano giovani porterà ancora più nuove idee e innovazioni con le nuove tecnologie e le novità che il nostro mondo digitale offre, mantenendo ovviamente il pieno rispetto delle regole e dell'anima del nostro sport.”

Con il comoianto collega Nuno Laranjera e Wolfgang Srb @Youthstream

Inventore degli Europei di motocross moderni e dello streaming TV

"Promuovendo i vari Campionati di Motocross ho imparato molto di più che gestire semplicemente uno sport: mi ha insegnato la mediazione, la pazienza, i rapporti personali, come affrontare la vittoria e come gestire la sconfitta. Spesso dico quanto sia indispensabile, nella gestione del Motocross, a differenza di altri sport, creare il giusto equilibrio tra dilettantismo e professionismo. 42 anni come promoter sono una carriera lunghissima, ho avuto l'opportunità di viaggiare in molti paesi e incontrare molte persone in tutto il mondo, il che mi ha arricchito con lingue e culture diverse, e sicuramente ci sono molte persone da ringraziare per avermi aiutato durante questo percorso di successo. Purtroppo non posso nominare tutti, ma la mia sincera gratitudine va a Wolfgang Srb e Francesco Zerbi perché sono stati i primi a credere nella mia visione, nel mio progetto e nelle mie capacità di promoter. Tony Skillington è stato una persona importante durante il nostro tempo insieme nel Motocross.”

Sul podio di Namur del 2004 in occasione della prima vittoria iridata di Cairoli @L.Resta

Da Zerbi a Viegas, tutti gli uomini del Presidente

“Vorrei ringraziare tutti i piloti, le industrie, i team, i costruttori e i media perché con il loro supporto (e con le loro critiche) mi hanno aiutato a vedere il quadro generale, aiutandomi a prendere le giuste decisioni per il successo del progetto Motocross. Naturalmente vorrei ringraziare i tifosi e tutti i volontari perché senza di loro tutto questo non avrebbe senso. La FIM mi è stata accanto durante tutta la mia carriera e vorrei esprimere il mio apprezzamento alla FIM, in particolare al suo Presidente, Jorge Viegas, per la loro continua collaborazione. Vorrei ringraziare il Gruppo Infront. e in particolare al Presidente, Philippe Blatter, per aver creduto in noi e nel nostro management, e per averci dato la possibilità di entrare in un gruppo così importante nel marketing mediatico sportivo.”

Luongo con Cairoli e Viegas il giorno del ritoro del numero @S.Taglioni

Il fan numero 1 del motocross

“Un ringraziamento speciale va a tutti i dirigenti e allo staff che mi hanno accompagnato in questo lungo e speciale viaggio, a Daniele Rizzi che ci è stato accanto con la sua dedizione e il suo duro lavoro. In ambito lavorativo, sono grato a mio figlio, David, che ha ereditato naturalmente l'amore per questo sport e ha capito subito l'anima del Motocross; grazie alla sua visione e alla sua gestione continuerà il nostro sogno, e ora mi permette di andare in pensione con la mente libera. E infine, ma non meno importante, mia moglie, Ursula, che ha condiviso ogni momento della nostra vita lavorando insieme negli ultimi 24 anni, aiutandomi in tutto e dandomi tanti buoni consigli quando era necessario. E il ringraziamento più grande va al Motocross, da quando avevo 15 anni gli ho dato tutto, ma lui mi ha restituito tutto, e Continuerò a essere uno dei suoi più grandi fan.”

 

 

 

 

 

 

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