Anche De Angelis ha "scaldato" le Ducati MotoE

Come Michele Pirro, Alex ha preparato la sfida che attende le V21L al varco: le Rosse bolognesi tinte di nero sibilano come il vento

Anche De Angelis ha "scaldato" le Ducati MotoE
© Alex De Angelis

Mirko ColombiMirko Colombi

17 feb 2023

Abbiamo ammirato Michele Pirro all'opera, adesso tocca ad Alex De Angelis. La pista di Modena è stata invasa da Ducati V21L, il prototito elettrico costruito a Borgo Panigale. La stagione della classe MotoE partirà tra poco coi test di Jerez, quindi è meglio far arrivare in loco tutto il materiale pronto. Dopo il pugliese, lo ha rodato il sammarinese.

Alex De Angelis a tutto... watt

Alex ha affrontato l'ultima variante dell'Autodromo di Modena a pieno gas, ehm, a tutto watt. De Angelis piegava nella stretta "esse" finale, percorrendo una traiettoria rettilinea a lambire il muretto dei box. Eccellente, per una sibilante V21L dalla bruciante accelerazione. 

Chi l'ha provata, giura in prestazioni simili alla prime tre marce scaricate a terra dalla Desmosedici, il riferimento attuale della MotoGP. Ciò significa che gli iscritti alla classe elettrica avranno di che divertirsi, nel calendario previsto di 8 tappe e 16 gare da completare.

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