Moto2 Le Mans, FP2: Zarco è un orologio

Il francese si distingue nella seconda sessione delle libere: è l’unico a girare, quasi di passo, sul 37 alto. Tre italiani nei primi dieci
Moto2 Le Mans, FP2: Zarco è un orologio

6 mag 2016

di Federico Porrozzi Dopo il primo tempo di Simone Corsi di stamattina, è stato Johann Zarco a chiudere in testa la seconda sessione di prove libere. MARTELLO- Il campione del mondo in carica, in pista con la Kalex del Team Ajo Motorsport, ha dimostrato di avere un passo in più tra le curve del circuito di “casa”, girando spesso (soprattutto nel finale) con il passo del minuto e 37. Una “mini run” che ha fatto capire a tutti quali sono le sue intenzioni in vista della gara di domenica: 1’37”370 il miglior crono della sessione, migliore di soli 6 centesimi rispetto a quello dello svizzero Thomas Luthi (Kalex – Garage Plus Interwetten), che è sembrato l’unico in grado di tenergli testa finora. BALDASSARRI SEMPRE MEGLIO - Al terzo posto, Jonas Folger (Kalex – Dynavolt Intact GP), lontano un decimo e seguito a distanza dall’ottimo Lorenzo Baldassarri: l’italiano del Forward Team ha dimostrato di essere a buon punto, a livello fisico, dopo l’infortunio rimediato ad inizio stagione. Con la Kalex della squadra di Cuzari, ha fatto meglio di Alex Rins, di Takaaki Nagakami e dell’altro azzurro Franco Morbidelli, settimo con la Kalex “targata” Estrella Galicia 0,0 Marc VDS, seguito da Schrotter e da Simone Corsi: il romano non ha migliorato il tempo di stamattina ma è rimasto comunque nella top ten della classifica, a sette decimi dal leader. I primi undici piloti sono racchiusi in un solo secondo. Domani, nella lotta alle prime posizioni della griglia di partenza, sarà battaglia vera.

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