Moto2: pole per Rabat

Quarta pole stagionale per lo spagnolo, sesto Mattia Pasini
Moto2: pole per Rabat

14 giu 2014

Sul circuito di casa Tito Rabat si è confermato il più veloce della compagine della Moto2: dopo aver dominato le due sessioni di prove libere, il portacolori del Team Marc VDS Racing ha siglato anche la pole position, la quarta della stagione e la settima in carriera. Sesto tempo per Mattia Pasini, primo degli italiani. Per Rabat si tratta della sua miglior qualifica sul tracciato di casa, dove l'anno scorso si era piazzato settimo in griglia di partenza, per poi chiudere la gara in seconda posizione. Rabat è stato ancora una volta l'unico a scendere sotto il muro dell'1'47'', fermando il cronometro sull'1'46''569. «Sono contento perché finora ho fatto un bel weekend e domani cercheremo di migliorare in gara», ha detto il leader della classifica iridata. Secondo miglior crono per Mika Kallio, che si è piazzato a 571 millesimi da Rabat: il finlandese insegue il compagno di squadra anche nella graduatoria del mondiale. «Qui non è semplice, come non lo è stato al Mugello», ha detto Kallio. «Nonostante siamo secondi in qualifica, sento di essere davvero al limite, è difficile tenere il passo del mio compagno di squadra, lui è molto veloce. Intanto abbiamo ridotto il gap da Tito, e per la gara vedremo, darò tutto». A completare la prima fila Maverik Vinales, che si è piazzato davanti a Sandro Cortese e Jonas Folger. Sesto tempo per Mattia Pasini, che ha piazzato il miglior giro al quattordicesimo dei 19 passaggi e che poi è stato protagonista anche di una scivolata. «E' stato un bel turno di prove», ha detto Pasini. «Avevo un buon passo con la gomma dura, poi abbiamo montato la morbida ma ho fatto qualche errore e ho trovato un po' di traffico. Ero carico per l'ultimo giro ma c'è stata una scivolata gratuita... Peccato, ho anche danneggiato un po' la moto, mi dispiace, potevo evitarmela». Dodicesimo tempo per Franco Morbidelli, che nelle fasi conclusive del turno ha trovato il feeling con la sua Kalex, e che precede di 46 millesimi il sanmarinese Alex De Angelis autore anche di un fuoripista nella ghiaia nelle prime fasi. Quindicesimo crono per Simone Corsi, ventiquattresimo Lorenzo Baldassarri. Qui la classifica dei tempi.

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