Elias vince a Misano Adriatico

Lo spagnolo precede Simon e Luthi. Muore Tomizawa
Elias vince a Misano Adriatico

Pubblicato il 5 settembre 2010, 13:04

MISANO ADRIATICO – Sesta vittoria stagionale per Toni Elias che a Misano Adriatico si è aggiudicato dominando la gara della Moto2 davanti a Julian Simon e Thomas Luthi. Lo spagnolo del team Gresini si avvicina sempre più al titolo della nuova categoria del Motomondiale. La gara della Moto2 ha vissuto un pauroso incidente che ha coinvolto Alex Deangelis, per fortuna senza conseguenze per il sammarinese, e Redding eTomizawa, portati al centro medico. Il britannico sembra avere nulla di troppo grave, mentre il giapponese dopo aver lottato per la vita, è morto all'ospedale di Riccione.

Al via è Cluzel il più veloce, seguito da Iannone, Elias, Tomizawa, Redding e Corsi. Dopo un giro Andrea passa Cluzel e va al comando, ma la Direzione Gara ha riscontrato un jump start dell’italiano che, entrando in pit lane per il ride trough, lascia la testa della gara a Redding, che così è al comando davanti a Cluzel, Tomizawa, Elias, Corsi e Simon. Dietro a questo gruppetto, nel quale diversi piloti si alternano al comando, leggermente distaccato, c’è De Angelis (partito malissimo), settimo, che guida il gruppo degli inseguitori composto da Talmacsi e Pasini, che purtroppo scivola poco dopo aver sorpassare l’ungherese, mentre Alex, dopo aver staccato il giro più veloce della gara, si riattacca al gruppo di testa.

Mentre davanti Elias cerca di guadagnare un po’ di vantaggio su Corsi, secondo, De Angelis cercava di recuperare posizioni, Tomizawa scivola e viene investito prima da Alex da De Angelis e poi da Scott Redding che lo seguivano da vicino. Il sammarinese è uscito incolume dal pauroso botto, Redding è stato portato via in barella, mentre Tomizawa è rimasto per parecchio tempo sul luogo dell’incidente.

Davanti intanto Elias allunga, seguito da Simon, secondo e Corsi, terzo. A tre giri dalla fine Luthi raggiunge e sorpassa Corsi, portandosi così sul terzo gradino del podio, mentre Iannone, dopo una furiosa rimonta che l’aveva portato a ridosso della zona punti, è costretto a ritiro per un problema tecnico.

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