La MotoGP entra nel futuro con la pubblicazione del regolamento tecnico in vigore dal 2027. I mezzi della classe regina verranno limitati a 850 centimetri cubi di cilindrata (non più 1000) con il divieto agli abbassatori di assetto, compreso il sistema holeshot di partenza. Tra le novità, anche ulteriori riduzioni aerodinamiche, il peso minimo diventerà di 153 kg mentre il serbatoio avrà una capienza massima di 20 litri. 

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Anche senza il motomondiale le gare non si fermano 

In pista, il weekend è stato caratterizzato dalla seconda tappa della JuniorGP all'Estoril, con pioggia e persino nebbia a rimescolare le carte. L'Italia ha vinto con Mattia Casadei nell'europeo Moto2, dove il romagnolo è diventato leader del campionato, al pari di Lorenzo Dalla Porta nella Stock. Nel mondiale Junior, successo per il finlandese Rico Salmela. 

Sempre in Portogallo, e sempre con il maltempo, si è corsa la tappa della MXGP, nella quale Jorge Prado ha perso il primato in classifica, andato a Tim Gajser, uscito però malconcio da Gara 2. Nel terribile fango di Agueda, la seconda manche ha fatto registrare il ritorno in auge di Jeffrey Herlings. Il GP però è andato al lettone Pauls Jonas, al primo successo nella MXGP. Sorrisi anche per l'Italia, con il debutto incoraggiante di Andrea Bonacorsi nella classe regina, e il rientro positivo di Mattia Guadagnini dopo l'infortunio. 
Nella MX2, invece, Liam Everts ha tenuto alto il nome della famiglia - figlio e nipote di campioni del Mondo - con una tripletta.