Alex Rins

Si potrebbe definire la sua esperienza alla Honda come una “toccata e fuga”, non fosse che i contorni del 2023 di Rins sono stati quasi drammatici. Dopo il successo di Austin, l’unico della stagione per una Casa giapponese, lo spagnolo ha rimediato un brutto infortunio alla gamba, per il quale un’operazione non è stata sufficiente (è servito un nuovo intervento dopo il tentativo di rientro in autunno). Durante il lungo stop, Alex ha sposato Alexandra e soprattutto ha accettato la proposta della Yamaha, che offriva una sella ufficiale – mentre in LCR l’attenzione della Honda era limitata – una moto più guidabile e il ritorno al motore “quattro in linea” con cui era diventato grande in Suzuki. Sulla M1, Rins vuole aprire un nuovo capitolo, magari battendo sul tempo i coetanei Miller e Viñales, diventando il primo a vincere con tre moto differenti in MotoGP. Visti i guai della Yamaha, la strada è lunga, ma magari...